Seminario introduttivo Atem-Tonus-Ton presso Centro Shiatsu EY, Via Ampère 11, Milano
Sabato 25 maggio 2024, dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30
A cura di Veronica Canale e Miriam Valvassori
info: info@collettivo-ra.it
sabato 6 aprile: 15,30/19,00
domenica 7 aprile: 10/13,30
sabato 11 maggio: 15,30/19,00
domenica 12 maggio: 10/13,30
sabato 25 maggio: 15,30/19,00
domenica 26 maggio: 10/13,30
Udine, Arsound Laboratorio musicale
info: info@arsound.it
Il “Collettivo Ra – Arte e cura del respiro” nasce nel luglio 2023 come associazione di tutti gli insegnanti italiani del metodo Atem-Tonus-Ton (ATT ) e si pone l’obiettivo di diffondere l’importanza del respiro in tutti gli ambiti in cui si lavora con il corpo e con la voce, da quello artistico (musica, danza, teatro) a quello didattico (uso della voce in ambito professionale), ma con un’apertura a largo raggio a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza del proprio respiro per lavorare sull’espressività come ricerca individuale.
La proposta Atem-Tonus-Ton (respiro-tono-suono) nasce in Germania negli anni ’40 del secolo scorso dalle ricerche sul respiro di Ilse Middendorf (1910-2009) e si sviluppa successivamente attraverso il lavoro della sua allieva Maria Höller-Zangenfeind (1952-2011), che al lavoro pionieristico di Middendorf con il respiro e i suoi spazi aggiunge l’elemento della voce, utilizzata come ulteriore strumento per approfondire l’esplorazione del respiro. Gli attuali formatori internazionali del gruppo ATT sono stati allievi di Maria Höller-Zangenfeind e hanno notevolmente contribuito alla diffusione del metodo in Germania, Austria, Giappone, Svizzera e Italia. Sono Silvia Biferale (Presidente del Collettivo RA), Letizia Fiorenza, Christoph Habegger e Sabine Seidel, a cui si è recentemente aggiunta Isabell Kargl.
Il Collettivo RA è formato da professioniste e professionisti di diversa estrazione: la musica, la danza, la cura del corpo e dell’unità psico-corporea, le arti drammatiche, le performance artistiche e circensi sono i contesti di origine dei suoi membri fondatori.
Conoscere e ascoltare il nostro respiro ci permette, letteralmente, di ‘dare voce’ al respiro.
Possiamo ‘dare voce’ al respiro non solo attraverso il canto e la musica, ma all’interno di ogni espressione della creatività, della relazione con gli altri, e della vita.
Avere cura del respiro significa infatti avere cura della persona nella sua interezza e assumersi la responsabilità che il respiro è un diritto di tutti gli esseri viventi e del pianeta intero. Un’attenzione particolare è dedicata all’artista nella sua integrità: l’arte può curare, ma anche l’artista, sempre in difficile equilibrio tra la ricerca di libertà espressiva e la rigidità della tecnica, ha bisogno di ‘cura’. Come, naturalmente, ne ha bisogno ogni essere umano.
L’intento del Collettivo è allora quello di diventare una realtà di riferimento per chi sia interessato a esplorare e sviluppare l’espressione di sé e la cura della propria natura creativa, che sia in una dimensione professionale o in una dimensione di ricerca individuale.
Scopo del lavoro con il respiro è anche quello di contribuire al benessere psico-sociale, allo sviluppo culturale e civile della società e alla promozione della solidarietà tra gli esseri umani, con particolare attenzione ai giovani e alle donne.
L’attività del Collettivo RA si svolge principalmente attraverso seminari e corsi intensivi, che si svolgono secondo diverse modalità in tutta Italia.